giovedì 12 aprile 2012

countdown, riflessioni e vecchie paure...

Ok...forse un po' di paura c'è.
Ho mangiato una piadina per cena, che continua a non voler essere digerita, e dopo aver letto un post sul suo sito (http://www.belladigiornopercaso.net/) e recatami a questo post (http://www.elisavisconti.com/2011/02/lo-sfogo-di-una-escort-che-ne-pensate-di-chi-fa-la-mercenaria/) un po' di riflessioni già vissute e di paure pregresse si stanno riaffacciando...
Ma davvero una volta compiuto il passo non si torna più indietro?
Davvero anche se sarà solo una cosa momentanea perchè ne ho la necessità, sarà un marchio che sarò costretta a pagare per tutta la vita, se vorrò essere sincera sul mio passato?
E davvero se dovessi scegliere di fare questo lavoro finchè mi sarà possibile, sarò condannata alla solitudine, a meno che non menta per sempre??
Non sono influenzabile.
Ma sono una donna che riflette moltissimo, forse troppo visti i miei 23 anni.
Che dopo troppi sogni infranti è cieca d'innanzi al bisogno di sicurezza e stabilità economica, perchè tanto, quello che voleva, non può averlo.
è davvero così utopico sperare di trovare un uomo, o una donna, disposti ad amarmi per la persona che sono, e non per il lavoro che ho svolto o che svolgerò quando ciò potrebbe verificarsi?
Qualcuno che veda chiaramente che vi sono moralismi e persone ben più deplorevoli del donare, in cambio di denaro, attimi di piacere, mentale e fisico?
Io però rimango della mia tesi. Rimango delle mie opinioni.
L'intimità è ben altro. Non è fare mero sesso, se lo si fa con dignità. Quindi dov'è la vergogna, la rabbia, lo schifo? Se si sceglie di non andare a pulire i gabinetti per 300 euro al mese? La vità è bella, è va vissuta come tale. Non calando la testa giorno dopo giorno facendo un lavoro frustrante, sottopagato, fisicamente e mentalmente distruttivo solo per preservare quella che per l'etica morale comune è la dignità.
Anche se non so fino a che punto potrei reggerne le eventuali conseguenze, di questa società che non accetta. Che non comprende.
Quindi meglio non fasciarsi la testa prima di romperla.
Anche perchè io, le bugie, non ho mai saputo dirle. Mi divorano da dentro.
Vi sono escort che mentono tutti i giorni alle persone che amano, sulla loro professione.
Ma l'amore è fiducia. è abbandono. Come si può amare del tutto una persona, decidendo sì di proteggerla, ma anche d'ingannarla per tutta la vita?
Dove finisce l'amore, e inizia il tradimento?
Io completamente sola non so vivere. Ma non voglio nemmeno passare l'esistenza ad ingannare amici e amori.
Scissa in due. Come al solito. Come sempre.
L'amore è protezione.
L'amore... è anche una bugia?

8 commenti:

  1. Quando si entra nel terreno delle elucubrazioni esasperate , si corre il rischio di complicarsi la vita :-P
    Ti conosco abbastanza , Ví , per permettermi di dire che non ti devi lasciare influenzare minimamente da quello che leggi su Blog altrui ( compreso il mio ) , ma anche di non cercare di dare un senso logico a ció che non l'avrá mai !!!
    Stai entrando in un Mondo nuovo per te , fattelo piacere il piú possibile e non rovinare la frittata pensando a quei sentimenti che non fanno parte della ricetta .. OK ???

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    1. "fattelo piacere"
      Cioè no dico ma stiamo scherzando???
      Io consiglierei alla ragazza in questione di trovarsi un lavoro sano e vero prima di imboccare la via della prostituzione, da usare come ultima chance!
      Questa è un'induzione alla prostituzione bella e buona!
      E' giusto che lei si ponga certe domande visto che sta per entrare in un mondo dove sarà costretta a mentire al 90% delle persone che conosce!

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    2. Carissima Bella, è sempre un piacere per me leggere i tuoi commenti in questo microscopico mondo parallelo appena nato.
      Il "fattelo piacere" di Carla, non va visto affatto come un'istigazione alla prostituzione secondo me, ma più che altro come un "tappati il naso e tuffati!" Visto che conosce appieno la mia situazione, e le mie ferree motivazioni.
      Non vediamo il male dove non c'è.
      Per quanto riguarda il lavoro sano e vero, credi che non ci abbia provato per anni?
      Ed evidentemente, se sono arrivata a questa conclusione, implica che non avevo altra possibilità. Come credo tu possa capire benissimo.
      E ti dirò di più, avrò sì inizito da pochissimo, e in fondo, come credo giusto che sia, non mi dispiace affatto. Visto che questo mestiere, non puoi farlo se non ti piace almeno un po'.

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    3. Non credo che tu non ci abbia provato, è solo certi consigli mi lasciano basita.

      Se ne vuoi uno ti dico che questo lavoro non lo si può fare per sempre e dovresti svolgerlo part-time affiancato ad un lavoro "vero" che anche se non ti farà diventare ricca ti tiene ancorata alla realtà.

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    4. Ripeto, io non credo affatto che il commento di carla sia da interpretarsi in maniera negativa... So bene che sia per motivi biologici, sia per motivi psichici quest'attività non la si può condurre per sempre, e ho tutta l'intenzione di affiancarvi un lavoro vero, appena mi sarò laureata. Ho un progetto ben preciso e importante in mente, ma non avendo nessun appoggio economico, mi son trovata costretta a ricorrere a soluzioni alternative.
      Grazie mille per i consigli, ne ho davvero bisogno... :-)

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  2. Promesso... ;-)
    Non sono una persona influenzabile, ma ciò che leggo spesso genera in me delle riflessioni.
    E delle preoccupazioni... che per quanto cerchi di accantonarle, ogni tanto si riaffacciano...

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    1. Giusto che tu le abbia queste preoccupazioni.

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    2. La paura della solitudine è quella che mi crea più scrupoli...

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